I falafel: una gioia per il palato e un trionfo di sapori in un solo boccone. Queste deliziose polpette di ceci, spezie e erbe aromatiche sono una specialità tipica del Medio Oriente, e hanno conquistato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo. La loro consistenza croccante all’esterno e soffice all’interno, abbinata ad un mix di spezie che esplode in bocca, li rende una scelta irresistibile per vegetariani e carnivori.
La ricetta dei falafel è antica, ma non per questo difficile da realizzare. La base principale di questa prelibatezza è costituita dai ceci, che vengono ammollati e poi frullati insieme ad una serie di ingredienti che donano loro sapore e consistenza. Tradizionalmente, si utilizza una combinazione di aglio, cipolla, prezzemolo, coriandolo e cumino, ma è possibile personalizzare la ricetta secondo i propri gusti.
Per preparare i falafel, iniziate mettendo in ammollo 250 grammi di ceci secchi per almeno 12 ore. Una volta trascorso il tempo necessario, scolate i ceci e risciacquateli accuratamente. A questo punto, potete metterli nel mixer insieme ad una cipolla tritata, tre spicchi d’aglio, un mazzetto di prezzemolo e coriandolo fresco, una cucchiaino di cumino in polvere, mezzo cucchiaino di pepe di Cayenna, un cucchiaino di sale e due cucchiai di farina di ceci.
Azionate il mixer fino a ottenere una pasta omogenea, ma non troppo liscia: i falafel dovranno avere una certa consistenza granulosa. Se la pasta risulta troppo morbida, potete aggiungere altra farina di ceci.
Trasferite la pasta ottenuta in una ciotola e mettetela in frigorifero per almeno mezz’ora, in modo che si compatti e diventi più facile da lavorare. Nel frattempo, potete scaldare dell’olio di semi in una padella profonda.
Trascorso il tempo di riposo, prendete piccole porzioni di impasto e formate delle palline rotonde, schiacciandole leggermente in modo da ottenere la forma tipica dei falafel. Una volta che l’olio è caldo, potete iniziare a friggere i falafel. Fate attenzione a non sovraccaricare la padella, per evitare che si attacchino tra loro o che non cuociano uniformemente.
Cuocete i falafel per circa tre o quattro minuti per lato, fino a quando non saranno dorati e croccanti. Una volta pronti, potete scolarli su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
I falafel sono solitamente serviti in un panino o in un piatto, accompagnati da salsa tahina, insalata fresca e verdure mariniate. Sono perfetti come antipasto, piatto principale o anche come spuntino da gustare a metà pomeriggio. Se volete provare un’alternativa al falafel classico, vi consigliamo di leggere la ricetta di Gustissimo suifalafel di cavolfiore.
La loro versatilità e il loro sapore irresistibile li rendono un piatto amatissimo in tutto il mondo. Provate a prepararli a casa e lasciatevi conquistare dalla loro magia. I falafel sono un tripudio di gusti e profumi, che vi faranno viaggiare con il palato verso terre lontane.