Scorzette d'arancia candite

La storia delle scorzette d’arancia candite risale a molti secoli fa. Si dice che i primi a preparare questo piatto furono i monaci dei monasteri europei nel medioevo.

In quel periodo, l’arancia era ancora un frutto raro e costoso, quindi i monaci cercavano di utilizzare tutto del frutto, incluso la scorza. Inizialmente, la scorza veniva tagliata a pezzetti e bollita per essere conservata più a lungo. Successivamente, i monaci scoprirono che immergere le scorze nella soluzione di zucchero li avrebbe resi più dolci e delicati.

Fu solo nel Rinascimento che divennero un piatto di moda tra le classi nobili e borghesi. I commercianti olandesi iniziarono a importare arance dal Mediterraneo e la loro popolarità crebbe con l’aumento della disponibilità.

Durante la rivoluzione industriale, divennero ancora più popolari grazie alla creazione di macchine che rendevano il processo di canditura più efficiente e veloce.

Oggi, le scorzette d’arancia candite sono un’aggiunta comune ai dolci, ai biscotti e ai dessert in tutto il mondo. Sono anche utilizzati in alcune ricette salate per aggiungere un tocco di dolcezza o per bilanciare sapori intensi come quelli del formaggio.

In ogni caso, la storia delle scorzette d’arancia candite è stata influenzata dalla creatività e dal desiderio di conservare un frutto prezioso, che ha portato alla creazione di un piatto delizioso e apprezzato in tutto il mondo.

Ricetta scorzette d’arancia candite

Ingredienti:
– 4 arance non trattate
– 500 g di zucchero
– 500 ml di acqua

Preparazione:
1. Lavare le arance e sbucciarle tagliando le scorze in strisce sottili.
2. Mettere le scorze in una pentola e coprirle con acqua fredda, portare a ebollizione e lasciar cuocere per 5 minuti. Scolare e ripetere l’operazione per altre due volte.
3. In una pentola versare l’acqua e lo zucchero e mescolare fino a quando lo zucchero non si è sciolto.
4. Aggiungere le scorze d’arancia e cuocere a fuoco medio per circa 40 minuti, fino a quando le scorze non diventano trasparenti e lo sciroppo si addensa. Mescolare di tanto in tanto.
5. Prendere le scorze con una schiumarola e metterle su una griglia a raffreddare e asciugare.
6. Conservare le scorzette d’arancia candite in un barattolo di vetro ermetico per circa un mese.

Abbinamenti

Le scorzette d’arancia candite sono un delizioso dolce che può essere abbinato in vari modi. Innanzitutto, possono essere servite da sole come dessert dopo un pasto o come spuntino nel corso della giornata. Inoltre, possono essere utilizzate come ingrediente per la preparazione di dolci come torte, biscotti e ciambelle.

Per quanto riguarda gli abbinamenti con altre pietanze, le scorzette d’arancia candite si sposano bene con formaggi stagionati come il pecorino e il parmigiano. Possono anche essere servite con della frutta fresca, come mele, pere e uva. Una combinazione interessante è quella con il cioccolato fondente, che crea un contrasto tra la dolcezza delle scorzette e l’intensità del cioccolato.

Per quanto riguarda le bevande, le scorzette d’arancia candite si sposano bene con tè e caffè, soprattutto se servite con un po’ di panna montata. Inoltre, possono essere accompagnate da bevande alcoliche come il vino dolce e il liquore di arancia. Un abbinamento interessante è quello con il Moscato d’Asti, che ha un sapore dolce e fruttato che si sposa bene con le scorzette d’arancia candite. In generale, le bevande che si abbinano alle scorzette d’arancia candite sono quelle con un sapore dolce e fruttato, che creano un equilibrio e un contrasto con la loro intensità.

Idee e Varianti

Ci sono diverse varianti della ricetta delle scorzette d’arancia candite, ognuna con piccole differenze che influenzano il sapore e la consistenza finale del dolce.

Una prima variante prevede di sbollentare le scorze d’arancia in acqua per eliminare l’amaro e poi di cuocerle in uno sciroppo di zucchero a fuoco lento fino a quando non diventano trasparenti e croccanti. Questa tecnica garantisce scorzette morbide e dolci, ideali per essere utilizzate in dolci come il panettone o la colomba pasquale.

Un’altra variante, invece, prevede di utilizzare uno sciroppo di zucchero abbastanza denso da ricoprire completamente le scorzette d’arancia e di farle asciugare all’aria aperta per alcuni giorni, finché non diventano croccanti. In questo modo si ottengono delle scorzette più secche e croccanti, perfette per essere gustate come spuntino dolce.

Infine, esiste una variante che prevede di candire le scorzette d’arancia anche con l’aggiunta di limone e mandarino, per un mix di sapori più intenso e complesso. In ogni caso, preparare le scorzette d’arancia candite richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale è un dolce delizioso e versatile, da gustare da solo o utilizzare come ingrediente in molte preparazioni.