Crescentine fritte

Le crescentine fritte sono una specialità gastronomica tipica dell’Emilia-Romagna, in particolare della provincia di Modena e della provincia di Bologna. La sua origine è antica e risale al periodo medievale.

Inizialmente, la crescentina fritta era preparata come un pane semplice, formato da farina, acqua, lievito e sale. Con il passare del tempo, si è evoluta la ricetta, arricchendola con l’aggiunta di strutto o olio d’oliva e altri ingredienti.

La crescentina fritta ha una forma rotonda e piatta, simile a una focaccia. La pasta viene stesa con il matterello e tagliata in dischi di circa 15 centimetri di diametro. La cottura avviene in olio bollente, che conferisce alla crescentina fritta una croccantezza esterna e una morbidezza interna.

Il piatto è tradizionalmente servito caldo, accompagnato da salumi, formaggi e verdure. In particolare, la crescentina fritta si sposa perfettamente con il prosciutto crudo, la mortadella, il culatello, il formaggio squacquerone e le verdure grigliate.

Oggi la crescentina fritta è diventata un simbolo della gastronomia emiliana e viene proposta in numerosi ristoranti e locali della regione. È un piatto semplice, ma molto gustoso e amato da tutti, che rappresenta un vero e proprio patrimonio culinario.

Ricetta crescentine fritte

Ingredienti:
– 500g di farina 00
– 250ml di acqua tiepida
– 20g di lievito di birra fresco
– 1 cucchiaino di sale
– Olio di semi per friggere

Preparazione:

1. In una ciotola sciogliere il lievito di birra fresco nell’acqua tiepida.
2. In un’altra ciotola mescolare la farina e il sale.
3. Aggiungere l’acqua con il lievito alla farina e mescolare bene fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
4. Coprire l’impasto con un panno e far lievitare in un luogo caldo per circa 1 ora.
5. Trascorso il tempo di lievitazione, prendere l’impasto e dividerlo in piccole porzioni.
6. Stendere ogni porzione con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia di circa 1-2mm di spessore.
7. Con una rotella dentellata, tagliare la sfoglia in triangoli o strisce.
8. In una padella capiente, scaldare abbondante olio di semi.
9. Quando l’olio è caldo, friggere le crescentine poche alla volta, fino a quando non diventano dorate da entrambi i lati.
10. Scolare le crescentine su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
11. Servire le crescentine fritte ancora calde, eventualmente accompagnate da salumi, formaggi e salse a piacere.

Abbinamenti

Le crescentine fritte sono un piatto tipico emiliano, molto apprezzato per la sua consistenza morbida all’interno e croccante all’esterno. Queste focacce fritte possono essere facilmente abbinabili con diversi cibi e bevande per creare un pasto completo e gustoso.

Per quanto riguarda gli abbinamenti con altri cibi, le crescentine fritte si sposano alla perfezione con salumi e formaggi, come il prosciutto crudo, la mortadella, il salame e il parmigiano reggiano. Inoltre, si possono farcire con verdure, come pomodori, rucola, melanzane e zucchine, o con carne, come la salsiccia e gli arrosti.

Per quanto riguarda le bevande, le crescentine fritte si possono accompagnare con birra, come la classica bionda o la rossa doppio malto, oppure con vino rosso, come il Sangiovese o il Lambrusco. In alternativa, si possono gustare con un bicchiere di vino bianco fresco, come il Pignoletto o il Trebbiano.

In ogni caso, le crescentine fritte sono un piatto versatile e gustoso, che si può personalizzare a proprio piacimento con gli abbinamenti giusti.

Idee e Varianti

La ricetta delle crescentine fritte è una specialità tipica dell’Emilia Romagna, ma ogni famiglia ha la sua variante. La base è sempre la stessa: farina, strutto, acqua e sale. Tuttavia, ci sono alcune varianti che possono rendere le crescentine ancora più gustose.

La prima variante riguarda gli ingredienti: alcuni aggiungono del latte o del lievito di birra per rendere l’impasto più morbido e lievitato. Altri sostituiscono lo strutto con l’olio d’oliva per una versione più leggera.

La seconda variante riguarda la forma e la cottura delle crescentine: alcune famiglie preferiscono fare delle sfoglie sottili e rotonde, mentre altre le fanno più spesse e a forma di mezzaluna. Alcuni preferiscono cuocerle in padella, altri invece le frittono in abbondante olio bollente.

Infine, ci sono le varianti di condimento: le crescentine possono essere semplicemente salate o farcite con prosciutto crudo, mortadella, formaggio o verdure grigliate. Alcune famiglie le servono accompagnate da una salsa di pomodoro fresco, altre invece preferiscono un contorno di verdure.

Insomma, la ricetta delle crescentine fritte è molto versatile e ognuno può personalizzarla a proprio gusto!